Convocati tutti i Comuni Confinanti con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

COMUNICATO STAMPA:

“REGIONE VENETO SOSTIENE I COMUNI DI CONFINE: ORA AGIAMO TUTTI INSIEME ED UNITI”.

Dopo la denuncia mossa nei giorni scorsi da ASSCO in merito alle mancate risposte della politica alle necessità dei Comuni di Confine, segnali non solo di apertura ma anche di sostegno e di coesione sono arrivati questa mattina durante l’incontro tra il Presidente di ASSCO Roberto Campagna e il Vice Presidente della Regione Veneto Gianluca Forcolin, presente anche il Senatore Giovanni Piccoli di Forza Italia.

“La Regione Veneto, ha pienamente compreso le necessità dei Comuni che rappresentiamo e la proposta avanzata dal Sen. Piccoli  che porterebbe la Regione Friuli Venezia Giulia, a  concorrere al conseguimento di obiettivi di perequazione e solidarietà attraverso il finanziamento di progetti per la valorizzazione, lo sviluppo economico e sociale, l’integrazione e la coesione dei territori dei comuni appartenenti alle province venete”, spiega Roberto Campagna.

“Nel frattempo però non possiamo attendere. Né i tempi di discussione in Parlamento, né rischiare che la prossima Legge di Stabilità escluda qualsiasi formula di aiuto ai nostri Comuni. Dobbiamo agire. Ora. Tutti insieme. Per questo invito formalmente tutti i Colleghi Sindaci dei Comuni Confinanti con la Regione FVG all’incontro che si svolgerà il prossimo 8 aprile presso il Comune di Cordignano, per decidere insieme al Dr. Forcolin e al Sen. Piccoli le azioni che sarà più opportuno intraprendere per boicottare e comunque evitare ulteriori sperequazioni”.

“Faremo fronte comune”, interviene Nicola Adriano Segretario Nazionale di ASSCO, “tutti i 28 Comuni che già erano associati ad Asscomiconf sanno che il nostro obiettivo è quello di tutelare i loro interessi, quelli dei loro territori e dei loro cittadini. L’unione da sempre fa la forza. Oggi più che mai, grazie alla disponibilità e alla comprensione della Regione Veneto, possiamo ottenere delle risposte. Roma non potrà più fare orecchie da mercante. E’ partita la nostra voce solo pochi giorni fa. Oggi siamo già un coro.”

Ufficio Stampa ASSCO

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