UDIENZA DELL’ASSOCIAZIONE ASCCO IN REGIONE LOMBARDIA
Commissione Speciale
“Valorizzazione e tutela dei territori montani e di confine – Rapporti tra Lombardia e Confederazione Svizzera”
Chi ci conosce ben sa che la storia di ASSCO non è nuova. Difatti, affonda le sue radici in una passata esperienza di associazionismo dedicato ai comuni che confinano con le regioni a statuto speciale Friuli e Aosta e le province autonome di Trento e Bolzano. ASS.COMI.CONF., Associazione Comuni di Confine, questo era il suo nome, ed è stata fondata nel 2005 proprio per sostenere e aiutare quelle particolari aree svantaggiate.
Oggi possiamo dire che ASS.COMI.CONF sia stata la madre di ASSCO. Perché è proprio grazie alla buona esperienza di partenza con questa prima associazione, che abbiamo ritenuto necessario e doveroso costituire un nuovo soggetto. Un punto di riferimento che, di fatto, potesse appunto sostenere tutte le Municipalità italiane.
L’idea di ASSCO, ovvero di questo nuovo soggetto a cui attribuire personalità giuridica di diritto pubblico, è nata nel 2015 con lo scopo di avviare un confronto continuo e costante con le istituzioni pubbliche più elevate.
È nostro compito quotidiano, nonché abitudine, relazionarci costantemente con le istituzioni di Governo, le istituzioni Regionali e il Ministero degli Affari Regionali.
A tal proposito, c’è una celeberrima frase di Henry Ford che dice così: “Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo”. L’obiettivo che ci siamo prefissati con ASSCO è proprio questo: collaborare. Questo vuole essere anche un invito a tutti voi e ai territori che rappresentate E farlo per un fine più grande: il benessere di tutti.
Come lo portiamo a termine questo obiettivo? Promuovendo, con il sostegno coordinato e continuativo delle istituzioni pubbliche, opportunità di sviluppo territoriale. E ancora oggi, dopo ben 18 anni di attività, questo è lo spirito che ci spinge ad agire, a dare il massimo, ad essere in prima linea con tutte le Municipalità italiane in difficoltà.
È dunque chiaro che al centro del nostro agire e del nostro interesse ci sono i Comuni, soprattutto quei comuni che si trovano in zone di confine con regioni a statuto speciale o province autonome. Ma pensiamo anche alle Città metropolitane, agli Enti, alle Associazioni e agli Organismi di derivazione comunale che vivono, ogni giorno, situazioni di difficoltà e disparità.
So che può sembrare incredibile che ancora oggi, in un paese sviluppato come il nostro, ci siano situazioni definibili difficili o dispari, che si parli di “aree svantaggiate” e non solo quelle di confine.
Spesso, quando viviamo ogni giorno in una condizione di benessere, con i servizi a disposizione, in una città che funziona, non ci rendiamo conto che non è così dappertutto. E non serve andare lontano, basta superare di qualche chilometro le grandi aree metropolitane.
Il nostro sguardo, quello di ASSCO, ha scelto di essere reale, concreto, di andare oltre le metropoli e calarsi su tutta la comunità, anche sul paesino montano, quello più piccolo e arroccato. Per garantire benessere, sostegno, aiuto. Per essere un punto di riferimento per tutti coloro che, oggi, si trovano in una situazione di disagio e difficoltà.
In un contesto, come quello odierno, in cui la complessità è in costante crescita, si rende sempre più necessaria, da parte degli Amministratori, una maggiore competenza nell’ascolto attivo e nella valutazione dei bisogni espressi dalla cittadinanza.
La domanda da parte dei cittadini infatti si fa sempre più esigente, articolata e complessa, ma non sempre risulta chiara e consapevole. È in questo ambito che noi ci poniamo in prima linea, è dei bisogni della cittadinanza che vogliamo, per primi, farci carico.
L’associazione, che oggi conta più di 100 associati, ha come obiettivo quello di mettere in campo qualsiasi tipo di iniziativa che possa portare ad un miglioramento della qualità della vita dei cittadini residenti in tali situazioni di difficoltà e disparità.
Il nostro interesse, le nostre finalità e le nostre proposte costruttive si basano, perciò, su azioni pensate nell’interesse pubblico. Noi vogliamo tutelare e salvaguardare le comunità associate, proteggerne le culture, le attività economiche ed i territori. Salvaguardare le loro unicità.
È da sottolineare che il nostro obiettivo, cioè migliorare la qualità della vita dei cittadini, non si pone in concorrenza con ANCI, UNCEM o altri organismi di rappresentatività collettiva.
In ASSCO promuoviamo lo sviluppo e la crescita di tutti i comuni, non solo quelli di confine, e più in generale ci approcciamo a tutte quelle municipalità che si ritrovano in uno stato di disparità, svolgendo attività di sostegno, di assistenza tecnica ed erogazione di servizi nell’interesse degli associati.
Ci occupiamo di identificare e notificare Bandi di Finanziamento, proponiamo e progettiamo progetti di riqualificazione turistica, allestiamo musei, affianchiamo i tecnici comunali per la gestione dei bandi PNRR e tutte le difficoltà che essi oggi comportano e tanto altro ancora.
È in questo modo che ASSCO è diventata la prima associazione in cui i comuni si occupano di dare reali risposte a sé stessi e ai propri cittadini, producendo sviluppo e ignorando completamente ogni invadenza politica.
ASSCO è apartitica e apolitica. Non portiamo bandiere o tessere elettorali, non ci interessa. Noi entriamo nel vivo dei piccoli, della realtà concreta, è lì che vogliamo stare, indipendentemente dalle simpatie politiche del Sindaco.
Problemi semplici per le grandi metropoli, per altri sono enormi difficoltà territoriali e di sopravvivenza di ogni singolo cittadino. Problemi che si fanno insormontabili per chi non ha la forza fisica, morale ed economica di far fronte a necessità che ai più sembrano banali. Come poter avere un pediatra in paese, un asilo nido, un trasporto scolastico adeguato, un semplice parco giochi per i propri figli.
Sembrano scontate, no?
Vi ricordate come è nata ASSCO? È nata dalle aree svantaggiate, quelle di confine, è nata sulla scorta di situazioni di grande difficoltà e disparità. Ma, soprattutto, ASSCO è nata dal desiderio intrinseco di ogni comunità di cambiare, dalla voglia di trovare soluzioni concrete e ritrovare il benessere.
Ognuno di noi ha il diritto di sentirsi bene a casa propria, nel proprio comune, piccolo o grande che sia. ASSCO è qui per questo, per essere un interlocutore affidabile, un’associazione pronta ad ascoltare ed agire, a risolvere e cooperare, a fare la differenza.
Quindi Chi siamo? Siamo ASSCO, un’associazione che ha per finalità la tutela e la salvaguardia delle comunità, delle tradizioni, delle culture, delle attività economiche e dei territori e favorire il benessere delle persone che vivono in questi territori.
Siamo il vostro ASSCO nella manica.
Nella Foto, da sinistra:
Cons. Giorgio Bontempi
Segretario Generale ASSCO Nicola Adriano
Presidente Commissione Cons. Giacomo Zamperini
Cons. Carlo Bravo
